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Al CAF CGN di Volpiano ci impegniamo a rendere più semplici le tue pratiche fiscali, previdenziali e legali. Offriamo un'ampia gamma di servizi, tra cui la compilazione di modelli fiscali, la gestione di pratiche previdenziali, l'attivazione dello SPID e molto altro. Il nostro obiettivo è permetterti di affrontare con serenità ogni procedura, fornendoti il supporto completo e professionale di cui hai bisogno.

Scegliendo il nostro CAF, avrai a disposizione un team esperto, pronto ad offrirti una consulenza personalizzata e un’assistenza pratica per risolvere rapidamente ogni tua esigenza. La collaborazione con un avvocato in sede, specializzato in diverse aree legali, ci consente inoltre di garantirti una consulenza a 360 gradi. Con noi, sei sempre in buone mani.

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Servizi a Sostegno del Reddito


Offriamo un'assistenza completa per la richiesta di bonus, agevolazioni fiscali e aiuti economici connessi al reddito, inclusi il Reddito di Cittadinanza e altre forme di sostegno previste dalla legge. Assicuriamo una gestione trasparente e rapida delle pratiche.

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Servizi per le Tasse e Tributi


Forniamo assistenza nella preparazione della dichiarazione dei redditi, nella gestione delle imposte comunali e dei tributi. Con il nostro supporto, potrai assolvere i tuoi obblighi fiscali con tranquillità, evitando errori e ritardi.

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Servizi Previdenziali


Ti supportiamo nella richiesta di pensioni, indennità e prestazioni previdenziali INPS. Il nostro obiettivo è semplificare le procedure per assicurarti ciò che ti spetta, senza stress.

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Servizi a Sostegno del Lavoro e della Famiglia


Il CAF CGN di Volpiano si impegna a sostenere lavoratori e famiglie, fornendo aiuto con congedi, permessi parentali, maternità e altre procedure legate al contesto lavorativo e familiare. La nostra assistenza assicura che tu possa usufruire di tutte le agevolazioni disponibili.

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Servizi a Sostegno di Invalidità e Malattia


Con professionalità e cura, ti assistiamo nella gestione di pratiche relative a invalidità, malattie e situazioni di vulnerabilità. Sia che si parli di assegni ordinari, pensioni di invalidità o indennità di frequenza, il nostro sostegno è sempre a tua disposizione.

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Un Approccio Personalizzato per Ogni Cliente


Al CAF CGN di Volpiano mettiamo al centro le tue esigenze. Ogni cliente è unico, e per questo ci impegniamo a comprendere a fondo le tue necessità, offrendo soluzioni su misura che rispondano alle tue richieste specifiche. Con un team dedicato, sempre disponibile e pronto ad affiancarti in ogni fase, garantiamo un supporto continuo e professionale per aiutarti a gestire al meglio le tue pratiche, risolvendo ogni problematica con competenza e attenzione.

Rimani Aggiornato con il Nostro Blog


Il blog del CAF CGN di Volpiano è uno spazio dedicato a chi desidera essere sempre informato su novità fiscali, previdenziali e legali. Troverai articoli utili, consigli pratici e aggiornamenti per affrontare al meglio ogni nuova normativa o procedura.

Esplora i nostri contenuti e scopri informazioni che possono davvero fare la differenza. Ti invitiamo a leggere il nostro blog e rimanere sempre un passo avanti, con tutte le risorse necessarie per gestire al meglio la tua situazione personale o familiare.


Autore: caf cgn 29 gennaio 2025
Il Modello 730 è la dichiarazione dei redditi dedicata principalmente a lavoratori dipendenti, pensionati e soggetti che percepiscono redditi assimilabili a quelli da lavoro dipendente. Si tratta di una soluzione rapida e precisa per adempiere agli obblighi fiscali, con il vantaggio di rimborsi IRPEF direttamente in busta paga o pensione e senza alcun calcolo complesso da effettuare. Il Modello 730 si rivolge a una vasta categoria di contribuenti, tra cui: Pensionati e lavoratori dipendenti. Persone che percepiscono indennità sostitutive di reddito da lavoro dipendente (come disoccupazione o cassa integrazione). Soci di cooperative. Sacerdoti della Chiesa cattolica. Titolari di cariche pubbliche elettive, come parlamentari. Lavoratori impegnati in attività socialmente utili. Produttori agricoli a titolo principale. È importante sapere che chi possiede redditi d’impresa, di partecipazione o da lavoro autonomo con partita IVA dovrà invece utilizzare il Modello Redditi Persone Fisiche. Come Funziona il Modello 730 Il Modello 730 è particolarmente apprezzato per la sua semplicità. Contiene sezioni dedicate a tutti gli elementi richiesti per una dichiarazione completa e accurata. Tra queste troviamo: I dati anagrafici e fiscali del contribuente. I redditi da lavoro dipendente, terreni o fabbricati, inclusa l’abitazione principale. Le spese detraibili e deducibili, come quelle sanitarie o scolastiche. Eventuali crediti o eccedenze di pagamento relative ad anni precedenti. Sezioni per versamenti di imposte come IMU attraverso F24. Nel caso in cui emergano errori nella dichiarazione, il contribuente ha la possibilità di utilizzare un Modello 730 rettificativo (se l'errore è stato commesso dal CAF) o un Modello 730 integrativo (per aggiungere dati mancanti), garantendo così la correttezza della propria posizione fiscale. Scadenze e Modalità di Presentazione La scadenza per la presentazione della dichiarazione dei redditi con il Modello 730 è fissata al 30 settembre 2024, per l’anno d’imposta 2023. Esistono diverse modalità per presentare il modello in base alle preferenze e alle esigenze dei cittadini: Tramite CAF come il CAF CGN di Volpiano, dove esperti qualificati offrono supporto completo nella compilazione e nella presentazione. Tramite professionisti abilitati per una gestione personalizzata della dichiarazione. Direttamente all’Agenzia delle Entrate attraverso il portale web dedicato o presentandosi presso gli uffici competenti. Per chi sceglie di affidarsi al CAF o a un professionista abilitato, è necessario fornire tutta la documentazione utile a supporto della dichiarazione, come ricevute di spese detraibili, certificazioni uniche e altri documenti rilevanti. Affidati al CAF CGN di Volpiano Compilare il Modello 730 in modo corretto e tempestivo è fondamentale per evitare problemi e usufruire di tutti i benefici fiscali disponibili. Al CAF CGN di Volpiano, i nostri consulenti esperti sono pronti a offrirti un supporto completo nella gestione della tua dichiarazione dei redditi. Non lasciare nulla al caso! Prenota un appuntamento oggi stesso con il nostro staff e affronta gli obblighi fiscali con serenità e sicurezza. Con noi, il tuo Modello 730 è in ottime mani! 
Autore: caf cgn 29 gennaio 2025
L'ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente) è uno strumento fondamentale per valutare la condizione economica delle famiglie italiane. Questo calcolo permette ai cittadini di accedere a numerosi servizi, agevolazioni e bonus, come le tariffe agevolate per mense scolastiche, tasse universitarie, agevolazioni sanitarie e, soprattutto, l'assegno unico universale per i figli a carico. A Cosa Serve l’ISEE L'ISEE permette di fotografare la situazione economica complessiva di un nucleo familiare, considerando sia i redditi che il patrimonio mobiliare e immobiliare. È indispensabile per accedere a interventi di sostegno mirati e personalizzati in base alla reale capacità economica delle famiglie. Tra i servizi e le agevolazioni più comuni per cui è richiesto l'ISEE troviamo: Bonus sociali per energia o acqua. Agevolazioni su servizi scolastici e universitari. Contributi per il pagamento di affitti. Agevolazioni per ticket sanitari. L’assegno unico universale per i figli. Come Si Calcola l’ISEE Il calcolo dell’ISEE si basa sul reddito e sul patrimonio di ogni componente della famiglia, rapportati al numero dei membri attraverso la scala di equivalenza. Questo indicatore viene elaborato dall’INPS sulla base della DSU (Dichiarazione Sostitutiva Unica) presentata dagli interessati. Tale documento raccoglie le informazioni fondamentali per il calcolo dell’ISEE, come: Redditi da lavoro e altre entrate. Saldo medio annuo di conti correnti e depositi. Valore catastale degli immobili di proprietà. Numero di persone nel nucleo familiare. Unendo questi dati, l'INPS ottiene un valore finale che rappresenta la capacità economica della famiglia e che viene utilizzato per attribuire i benefici richiesti. Quali Documenti Sono Necessari per l’ISEE? Per compilare correttamente la DSU e ottenere l’ISEE, è necessario presentare alcuni documenti fondamentali: Documenti di identità e codice fiscale dei componenti della famiglia. Contratto d’affitto (se applicabile) e relative ricevute di pagamento. Dati patrimoniali e immobiliari, come le rendite catastali e il capitale residuo dei mutui. Informazioni su conti correnti, risparmi, investimenti e giacenze medie dell’anno precedente. La raccolta precisa di questi dati è fondamentale per evitare errori o omissioni. Cos’è l’ISEE Precompilato? L’ISEE precompilato è un servizio avanzato reso disponibile dall’INPS, che semplifica notevolmente la procedura di presentazione della DSU. Grazie a questo sistema, alcune informazioni come redditi, patrimoni mobiliari e immobiliari, e canoni di locazione vengono precompilate, attingendo ai dati già registrati nei database dell’Agenzia delle Entrate e dell’INPS. Questa modalità riduce il rischio di errori e permette al contribuente di confermare i dati inseriti o apportare modifiche solo dove necessario. È possibile accedere all’ISEE precompilato tramite il portale INPS, utilizzando SPID, CIE o CNS. Come Funziona il Simulatore ISEE? Per chi desidera conoscere in anticipo il proprio ISEE, l’INPS mette a disposizione un simulatore online. Inserendo i dati richiesti, è possibile ottenere una stima preliminare dell’indicatore. Tuttavia, è importante ricordare che i risultati forniti dal simulatore non hanno valore ufficiale e servono unicamente a scopo informativo. ISEE e Assegno Unico Universale L’ISEE è particolarmente importante per determinare l’importo dell’assegno unico universale, un sostegno economico per le famiglie con figli a carico. L’assegno varia in base al valore ISEE: Per ISEE sotto i 15.000 euro, l’importo massimo per figlio è di 175 euro. Per ISEE superiori a 40.000 euro o in assenza di ISEE, l'importo minimo è di 50 euro per figlio. Presentare un ISEE aggiornato è quindi essenziale per ottenere il massimo beneficio possibile. Affidati al CAF CGN di Volpiano La compilazione dell’ISEE può risultare complessa per la quantità di dati richiesti. Al CAF CGN di Volpiano, i nostri esperti sono pronti a guidarti nella raccolta della documentazione, nella compilazione della DSU e nella risoluzione di eventuali dubbi. Contattaci oggi stesso per fissare un appuntamento e assicurarti che il tuo ISEE sia preciso e completo. Con il nostro supporto, avrai accesso a tutti i benefici a cui hai diritto con serenità e semplicità!
Autore: caf cgn 29 gennaio 2025
L'IMU (Imposta Municipale Unica) è una tassa che grava sui proprietari di immobili, come prime case di lusso, seconde case, terreni e fabbricati. Introdotta nel 2012 in sostituzione dell'ICI, ha l'obiettivo di finanziare i servizi comunali attraverso il prelievo sugli immobili. Facciamo chiarezza su chi è tenuto al pagamento, come si calcola e chi può beneficiare dell'esenzione. Chi Deve Pagare l’IMU? L'IMU riguarda i proprietari di: Abitazioni principali di lusso, appartenenti alle categorie catastali A1 (abitazioni signorili), A8 (ville) e A9 (castelli e palazzi di pregio storico). Abitazioni diverse dalla principale, come seconde case o case date in affitto. Terreni agricoli e aree fabbricabili, a meno che non rientrino nelle esenzioni stabilite dalla legge. Immobili assegnati a uno dei coniugi in caso di separazione o divorzio. Anche chi detiene altri diritti reali sull'immobile, come usufrutto, uso o abitazione, è tenuto al pagamento dell'IMU. Come si Calcola l’IMU Il calcolo dell’IMU parte dalla rendita catastale dell’immobile, che viene rivalutata del 5%. Questo valore viene poi moltiplicato per un coefficiente catastale specifico per ogni tipologia di immobile (ad esempio, 160 per le abitazioni). Infine, si applica l’aliquota prevista. Aliquote Standard Le aliquote di base sono: 0,5% per le prime case di lusso, che può essere aumentata dai Comuni fino allo 0,6%. 0,86% per gli immobili destinati al settore terziario (uffici e negozi). 0,76% per terreni agricoli, con possibilità di incremento fino all'1,06%. Ogni Comune ha la facoltà di modificare queste aliquote, perciò è importante verificare quelle in vigore nella propria città. Per immobili dichiarati inagibili o inabitabili, l’imposta è ridotta al 50%. Inoltre, per abitazioni in affitto con contratto a canone concordato, è prevista una riduzione del 25%. Chi è Esente dall’IMU? Non tutti i proprietari di immobili sono tenuti al pagamento dell'IMU. Sono infatti previste diverse esenzioni, tra cui: Abitazioni principali non rientranti nelle categorie di lusso (A1, A8, A9). Terreni agricoli appartenenti a coltivatori diretti o Imprenditori Agricoli Professionali (IAP). Terreni agricoli nelle isole minori o in aree montane e collinari specifiche. Fabbricati specifici come cinema, teatri e sale da concerto. Ricorda che, in caso di locazione, l'IMU è sempre a carico del proprietario e non dell’inquilino. Quando Si Deve Pagare l’IMU? Il pagamento dell’IMU avviene in due rate: Acconto: entro il 16 giugno. Saldo: entro il 16 dicembre. Il pagamento può essere effettuato tramite: Modello F24, sia in modalità cartacea che telematica (Entratel, Fisconline). Bollettino postale. La piattaforma PagoPA, che permette pagamenti digitali sicuri e veloci. È fondamentale rispettare le scadenze per evitare sanzioni o interessi di mora. Affidati al CAF CGN di Volpiano Il calcolo dell’IMU può risultare complesso, soprattutto a causa delle diverse aliquote comunali e delle possibili esenzioni. Per essere sicuro di rispettare le normative ed evitare errori, affidati ai consulenti esperti al CAF CGN di Volpiano. Ti aiutiamo a: Verificare la documentazione necessaria. Calcolare con precisione l'importo dovuto. Gestire il pagamento in modo rapido e senza stress. Contattaci oggi stesso per prenotare un appuntamento! Con il nostro supporto, puoi affrontare gli obblighi fiscali con serenità e sicurezza.
Autore: caf cgn 29 gennaio 2025
La Certificazione Unica (CU) è un documento essenziale per lavoratori dipendenti, autonomi e pensionati. Riassume i redditi percepiti nell’anno precedente, i contributi versati e le ritenute operate dal sostituto d’imposta. Questo documento è fondamentale per la compilazione della dichiarazione dei redditi tramite il Modello 730 o il Modello Redditi Persone Fisiche. A Cosa Serve la Certificazione Unica? La CU attesta i redditi derivanti da diverse fonti, tra cui: Lavoro dipendente e assimilati. Pensioni. Lavoro autonomo e provvigioni. Redditi da locazioni brevi o altre tipologie di reddito. All’interno della Certificazione Unica sono riportati, oltre ai redditi percepiti, i contributi previdenziali versati all’INPS, le ritenute operate e altre informazioni utili per accedere a eventuali agevolazioni fiscali, come quelle legate al trattamento di fine rapporto (TFR) o alla NASpI. La Certificazione Unica è necessaria per redigere correttamente la dichiarazione dei redditi, fornendo al contribuente tutte le informazioni da riportare nei modelli fiscali richiesti. Come Funziona la Certificazione Unica? Ogni anno, il sostituto d’imposta (datore di lavoro, ente pensionistico, amministrazione pubblica o privato) è obbligato a produrre e trasmettere la Certificazione Unica sia al lavoratore che all’Agenzia delle Entrate. Esistono due versioni: Certificazione Unica Ordinaria, inviata in formato telematico all’Agenzia delle Entrate. Certificazione Unica Sintetica, consegnata direttamente al lavoratore o al pensionato per uso personale. Il documento deve essere inviato per segnalare ritenute alla fonte, contributi previdenziali, premi assicurativi e altre informazioni legate al reddito. Chi Deve Presentare la Certificazione Unica? La Certificazione Unica è obbligatoria per: Imprese e enti pubblici che hanno erogato compensi a lavoratori dipendenti, collaboratori o autonomi. Datore di lavoro che funge da sostituto d’imposta. INPS, che la produce per tutti i titolari di pensioni e prestazioni previdenziali. Dal lato dei lavoratori, è loro responsabilità conservare il documento in quanto servirà per compilare il Modello 730 o il Modello Redditi Persone Fisiche. Scadenze per l’Invio della Certificazione Unica Il calendario fiscale prevede scadenze specifiche per la CU: 16 marzo per l’invio dei redditi ordinari all’Agenzia delle Entrate. 31 ottobre per la comunicazione di redditi esenti o non dichiarabili ai fini fiscali, attraverso il modello 770. È importante rispettare le scadenze per evitare sanzioni e garantire il corretto aggiornamento dei dati fiscali. Come Ottenere la Certificazione Unica INPS Per i pensionati o chiunque riceva redditi da prestazioni previdenziali, la Certificazione Unica è disponibile online sul sito dell’INPS. Accedendo con: SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale). CIE (Carta d’Identità Elettronica). CNS (Carta Nazionale dei Servizi). All’interno della propria area riservata, è possibile visualizzare, scaricare e stampare il documento necessario. Gli utenti possono inoltre richiederlo tramite i servizi di assistenza INPS in caso di necessità. L’Importanza della Certificazione Unica per la Dichiarazione Questo documento è indispensabile per dichiarare correttamente i redditi percepiti e beneficiare delle detrazioni previste dalla normativa fiscale italiana. È l’elemento di partenza per compilare modelli come il 730 o il Redditi Persone Fisiche, assicurando che tutte le informazioni siano precise e conformi. Affidati al CAF CGN di Volpiano per la Certificazione Unica Se hai dubbi o necessiti di supporto nella produzione o nell’invio della tua Certificazione Unica, il team di esperti al CAF CGN di Volpiano è a tua completa disposizione. Ti aiutiamo a: Ottenere la tua Certificazione Unica online. Verificare i dati e utilizzarla correttamente per la dichiarazione dei redditi. Risolvere eventuali problemi tecnici o fiscali legati al documento. Prenota oggi stesso un appuntamento e affronta gli obblighi fiscali con serenità. Con il nostro supporto, potrai gestire tutto in modo rapido, preciso e senza stress!
Autore: caf cgn 29 gennaio 2025
La TASI, acronimo di Tassa sui Servizi Indivisibili, rappresentava una voce fiscale introdotta per finanziare servizi comunali essenziali, come l’illuminazione pubblica o la manutenzione delle strade. Nel 2020, è stata abolita e unificata nell’IMU, con l’obiettivo di semplificare la gestione della tassazione immobiliare, creando un’unica tassa sulla casa. Nonostante questa integrazione, è utile comprendere come funzionava la TASI per avere chiara la struttura della nuova imposta. Chi Pagava la TASI Quando era in vigore, la TASI si applicava ai proprietari di immobili e terreni. Non veniva richiesto il pagamento per le abitazioni principali, a meno che non appartenessero alle categorie di lusso (ville, fabbricati signorili, castelli o immobili storici e artistici). Anche gli inquilini erano inizialmente coinvolti, con una quota che andava dal 10 al 30%, ma dal 2016 è stata introdotta un’esenzione per gli affittuari ordinari, lasciando l'obbligo solo a quelli che occupavano immobili di pregio. La TASI era dovuta da chi possedeva immobili o diritti reali, come usufrutto, uso o abitazione, oltre che da coloro che detenevano il bene in locazione o leasing, nei limiti stabiliti dalla normativa. Come Si Calcolava la TASI Il calcolo della TASI si basava sulla stessa base imponibile dell’IMU. Utilizzava quindi: La rendita catastale rivalutata al 5%, Un coefficiente specifico legato alla categoria catastale dell’immobile, Un’aliquota comunale, che partiva dallo 0,1%, ma poteva essere ridotta o aumentata dai Comuni, purché la somma con l’aliquota IMU non superasse il 10,6%. Questo sistema implicava differenze nel tributo tra Comuni, a seconda delle loro decisioni regolamentari. Scadenze e Modalità di Pagamento Per quanto riguarda le scadenze, anche la TASI seguiva il calendario dell’IMU, ovvero: 16 giugno per l’acconto, 16 dicembre per il saldo. Era possibile effettuare il pagamento utilizzando: Modello F24, accedendo tramite piattaforme come Entratel o Fisconline, Bollettino postale, Sistemi digitali come PagoPa, sempre più diffusi grazie alla loro semplicità. Assistenza con il CAF CGN di Volpiano Sebbene la TASI non sia più in vigore, la gestione della nuova IMU può presentare sfide simili, soprattutto per chi possiede più immobili o è interessato a comprendere eventuali agevolazioni fiscali applicabili. Gli esperti fiscali presso il CAF CGN di Volpiano sono a disposizione per: Calcolare correttamente l’importo dovuto, Aiutare nelle modalità di pagamento, Fornire chiarimenti su eventuali esenzioni o riduzioni. Contattaci oggi stesso per ottenere assistenza professionale e garantire una gestione fiscale senza errori! Siamo qui per aiutarti a risparmiare tempo e denaro.
Autore: CAF cgn 29 gennaio 2025
La TARI, o Tassa sui Rifiuti, è un tributo comunale destinato a coprire i costi della raccolta, gestione e smaltimento dei rifiuti urbani. Introdotta nel 2014 nell’ambito della IUC (Imposta Unica Comunale), comprende oggi una delle voci fiscali più importanti per i cittadini. La tassa deve essere pagata da chiunque occupi o detenga un immobile che può produrre rifiuti, indipendentemente dall’uso abitativo o commerciale, sia che si tratti di proprietari, affittuari o usufruttuari. Nel caso di locazioni inferiori ai sei mesi, il pagamento spetta al proprietario dell'immobile. Calcolo della TARI L’importo dovuto viene stabilito dal Comune e si basa sulla superficie calpestabile dell’immobile, differenziando tra utenze domestiche e non domestiche. Per le utenze domestiche, la tassa incorpora sia l’area dell’immobile che il numero di occupanti. Per le utenze non domestiche, riguarda invece locali commerciali o professionali, includendo la categoria di attività svolta. Il calcolo prevede due componenti principali: Parte fissa, che copre i costi fissi essenziali come la gestione degli impianti e gli investimenti. Parte variabile, determinata in base al volume dei rifiuti prodotti e ai costi di raccolta e smaltimento. A questi si aggiunge un’addizionale regionale pari al 5%, destinata alla tutela ambientale. Quando e Come Pagare la TARI Le scadenze per il pagamento della TARI sono definite dai singoli Comuni, con la possibilità di dilazionare il saldo in tre rate annuali. Le date tipiche sono: Prima rata a fine aprile, Seconda rata a fine luglio, Saldo finale entro il 30 novembre. Per il pagamento sono disponibili tre modalità principali: Modello F24, inserendo il codice tributo 3944, Bollettino postale, MAV (Mediante Avviso). Grazie ai servizi online di Poste Italiane, dell'Agenzia delle Entrate e degli istituti bancari, è possibile effettuare pagamenti telematici, indicando l’importo, l’anno di riferimento e il tipo di versamento. Assistenza e Agevolazioni con il CAF CGN di Volpiano Il CAF CGN di Volpiano offre supporto nella gestione della TARI, aiutandoti a verificare eventuali agevolazioni disponibili, come il Bonus TARI, riduzioni per nuclei familiari numerosi o anziani all'estero, sconti per chi pratica il compostaggio domestico, e esenzioni per abitazioni sociali. I nostri esperti sono pronti a risolvere qualsiasi dubbio e fornirti assistenza nella compilazione e nel pagamento della tassa. Non rischiare sanzioni o interessi di mora derivanti da errori o ritardi nei pagamenti. Contattaci oggi stesso per un supporto completo e professionale! Siamo qui per rendere il tuo percorso fiscale semplice e senza pensieri.
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